RSU
Le RSU sono costituite all'interno della struttura lavorativa mediante elezioni.
Tipologia
Organo collegiale
Cosa fa
Le elezioni per il rinnovo delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) nel comparto scuola si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2025, in conformità all’art. 16 dell’ACNQ del 12 aprile 2022 e al protocollo sottoscritto il 20 novembre 2024.
Il MIM ha pubblicato l’elenco delle scuole coinvolte, mentre la circolare n. 1/2025 dell’ARAN fornisce chiarimenti sulle procedure elettorali e sui vincoli dell’elettorato attivo e passivo.
La Commissione elettorale ha stabilito che il seggio elettorale sia aperto nei giorni 14, 15, 16 aprile 2025
con il seguente orario:
● lunedì 14 aprile dalle ore 9.00 - 14.00; il pomeriggio dalle 15.00 alle 16.00;
● martedì 15 aprile dalle ore 9.00 - 14.00;
● mercoledì 16 aprile dalle ore 10.00 - 14.00.
La chiusura avverrà alle 14.00 del 16 aprile 2025.
NB. Si può dare la preferenza a uno solo fra i candidati della lista votata.
Non è ammesso indicare preferenze per candidati di liste diverse da quella votata.
Hanno diritto a votare tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato (art. 3 - Accordo quadro 1998 - Parte seconda) L'ARAN ha precisato che a seguito dell'Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Quadro, per le modifiche all'accordo collettivo Quadro per la costituzione delle RSU per il personale dei comparti delle pubbliche amministrazioni e per la definizione del relativo regolamento elettorale del 7 agosto 1998 - sottoscritta il 28 novembre 2014 - sono stati ampliati i diritti di elettorato attivo e passivo del personale con rapporto di lavoro a tempo determinato. Sono eleggibili i lavoratori appartenenti alle liste che possono essere presentate:
- dalle associazioni sindacali che hanno sottoscritto l'accordo quadro del 1998;
- dalle associazioni autonome che abbiano aderito all'accordo stesso.
Per la presentazione delle suddette liste è richiesto un numero di firme variabile a seconda del livello occupazionale. Il sistema di voto è proporzionale e segreto. Queste disposizioni non possono essere in alcun modo derogate da accordi successivi, quale che sia il livello di contrattazione (contratto collettivo nazionale di lavoro o decentrato).
Le modalità di voto sono stabilite a livello di contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) o con specifici accordi tra le RSU e la controparte datoriale. In ogni caso devono essere stabiliti il periodo di validità degli organismi rappresentativi delle R.S.U. (di norma pari a tre anni) e le procedure di voto.
Responsabile
Sede
Scuola secondaria di Primo Grado "G. Marconi" - Sede Centrale
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Indirizzo
Via Monte Pertica, 23, 36022 San Giuseppe VI
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CAP
36022
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Orari
Dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
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Email
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PEC
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Telefono
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Info
Chi può candidarsi e chi può votare
Elettorato passivo (diritto di candidatura)
Possono candidarsi:
- personale a tempo indeterminato, nella sede di titolarità, anche se presta servizio su più istituti;
- personale a tempo determinato, con incarico annuale fino al termine delle lezioni o delle attività didattiche, nella sede con il maggior numero di ore.
È necessario essere in servizio il 27 gennaio 2025, data di annuncio delle elezioni.
Elettorato attivo (diritto di voto)
Possono votare:
- tutti i dipendenti a tempo indeterminato e determinato in servizio all’inizio della procedura elettorale;
- personale proveniente da altre amministrazioni in comando, fuori ruolo o assegnazione temporanea;
- personale assunto tra il 27 gennaio e il 14 aprile 2025, con contratto in scadenza non prima del 31 dicembre 2025.
I lavoratori devono trovarsi ancora in servizio nella stessa sede il 14 aprile 2025.
Se si opera su più scuole
- personale a tempo indeterminato vota nella sede di titolarità;
- personale a tempo determinato vota nella sede con il maggior numero di ore.
Correlati
Il calendario elettorale
Le principali scadenze
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27 gennaio: Annuncio delle elezioni e inizio della procedura elettorale;
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28 gennaio: Raccolta firme per la presentazione delle liste sindacali;
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6 febbraio: Termine iniziale per la costituzione della Commissione elettorale;
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14 marzo: Termine per la presentazione delle liste elettorali;
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17 marzo: Termine per la costituzione della Commissione elettorale;
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3 aprile: Affissione delle liste elettorali da parte della Commissione;
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14-16 aprile: Votazioni;
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17 aprile (fino alle ore 14:00): Scrutinio e sigillatura del materiale elettorale;
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17-25 aprile: Affissione dei risultati;
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28 aprile – 6 maggio: Invio del verbale elettorale finale all’ARAN.
Eventuali ricorsi devono essere presentati entro 5 giorni dall’affissione dei risultati e saranno esaminati entro 48 ore.
Ruolo della Commissione elettorale
La Commissione elettorale è responsabile di
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verificare la regolarità delle liste;
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ammettere o respingere candidature;
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assegnare gli elettori ai seggi e nominare i presidenti di seggio e scrutatori;
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organizzare lo scrutinio e compilare i verbali finali.
Non spetta alla scuola controllare la correttezza delle procedure elettorali, ma esclusivamente alla Commissione elettorale.
Composizione della Commissione
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deve avere almeno tre membri, designati dai dipendenti della scuola indicati dalle OO.SS. (Organizzazioni Sindacali);
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se le liste vengono presentate dopo il decimo giorno dall’inizio delle procedure, i nuovi rappresentanti sindacali entrano a far parte della Commissione;
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il presidente della Commissione è eletto internamente e si interfaccia con la scuola per monitorare le procedure.
Obblighi della scuola e del dirigente scolastico
La scuola deve garantire
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la corretta gestione degli elenchi elettorali, evitando doppie iscrizioni;
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l’accesso agli elenchi degli elettori alle organizzazioni sindacali;
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la disponibilità di spazi adeguati per le operazioni di voto;
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la diffusione delle liste elettorali tramite albi, email e avvisi digitali;
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la custodia del materiale elettorale fino alla sua distruzione dopo 3 mesi.
Compiti del dirigente scolastico (DS)
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monitorare la costituzione della Commissione elettorale;
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garantire la parità di trattamento tra le liste candidate;
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fornire le informazioni necessarie sulle modalità operative;
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non interferire nelle decisioni della Commissione elettorale;
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trasmettere i risultati elettorali all’ARAN tramite la piattaforma online.