La nostra Scuola.. in pista per la PACE!

🏳️‍🌈🕊️.... TUTTI IN CAMPO PER LA PACE!! .. Per sostenere i valori del dialogo e della non violenza e il rispetto della vita umana.
Il 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti umani, su proposta della nostra Dirigente Scolastica Monica Carta e di tutti i Dirigenti della rete Bassano_Asiago abbiamo portato tutti i nostri 1003 studenti allo stadio Paolo Rossi per una grande manifestazione dedicata alla pace.
Un momento di festa ma anche di riflessione condiviso con altri dodici compresivi e scuole superiori del territorio che, nella stessa giornata, hanno coinvolto i propri studenti in attività, flash mob e iniziative tese a sensibilizzare la popolazione e i ragazzi stessi sull'importanza del rispetto della persona umana, della ricerca della mediazione e del dialogo e sulla risoluzione non violenta dei conflitti.
Il Comune ha messo a disposizione il trasporto per gli alunni dei plessi del capoluogo, mentre i bambini di San Giuseppe e San Zeno sono arrivati sul posto a piedi, accompagnati dalla Polizia Locale e dalla Protezione Civile.
🤸🥁🏳️‍🌈Canzoni, coreografie a tema e bandiere arcobaleno hanno animato e colorato, per tutta la mattinata, la pista di atletica di San Giuseppe, dove sono arrivati anche l'assessore alle politiche giovanili e alla pubblica istruzione Oscar Mazzocchin, il sindaco Giannantonio Stangherlin con gli altri assessori, felici di potersi unire agli scolari in un momento così intenso e significativo.

01

Cerchiamo di essere “costruttori di pace" ogni giorno, trasformando i concetti in azioni concrete come il sorriso, l'aiuto ai più deboli, la cura della Terra e la risoluzione dei litigi e delle incomprensioni con il dialogo.

Oggi abbiamo parlato di pace, ora impariamo a farla, un gesto alla volta, perché la pace è un bellissimo viaggio che inizia qui, con noi!.  02

“Valore” di Erri De Luca

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente
e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere
in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord, qual è il nome
del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.

Un grande ringraziamento a tutte le nostre alunne lettrici!

03  05