Patto di Corresponsabilità Educativa

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Guglielmo Marconi”

 

SCUOLA SECONDARIA DI CASSOLA E SAN GIUSEPPE

SCUOLA PRIMARIA DI CASSOLA, SAN GIUSEPPE E DI SAN ZENO

SCUOLA DELL’INFANZIA DI SAN GIUSEPPE

                       

Patto educativo di corresponsabilità (in base all’articolo 3 del DPR 235/2007)

La scuola è l’ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni studente, la sua interazione sociale, la sua crescita civile.

L’interiorizzazione delle sue regole può avvenire solo con una fattiva collaborazione con la famiglia, pertanto la scuola persegue l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori, mediante relazioni costanti nel rispetto dei reciproci ruoli e l’assunzione delle rispettive responsabilità.

“ESSERE RESPONSABILI PER DIVENTARE GRANDI”

Le finalità educative contenute nel Piano dell’offerta formativa:

Educare alla convivenza civile

  • Imparare a salutare, a usare parole di cortesia, essere puntuali (orario, materiali, consegne);
  • Rispettare le persone;
  • Rispettare le cose (proprie e altrui) e l’ambiente;
  • Rispettare le scadenze fissate dalla scuola;
  • Curare l’igiene personale.

Educare ad imparare

  • Perché gli alunni acquisiscano competenze e abilità tali da poter affrontare in modo autonomo nuove esperienze e conoscenze.

Educare alla diversità

  • Intesa come fonte di crescita e di arricchimento personale, nell’ottica della valorizzazione delle caratteristiche, delle abilità e qualità individuali.

Educare alla pace e alla nuova cittadinanza

  • Come pratica di convivenza democratica, di cooperazione, di superamento dei conflitti attraverso il dialogo.

INDIVIDUAZIONE DELLE ASPETTATIVE CHE LE FAMIGLIE E GLI ALUNNI HANNO NEI CONFRONTI DELLA SCUOLA.

Il Dirigente scolastico si impegna a:

  • garantire e promuovere l’attuazione del Piano dell’Offerta formativa, ponendo ciascuna componente scolastica nelle condizioni di esprimere al meglio il proprio ruolo;
  • garantire ad ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare, all’interno del proprio ruolo, competenze, professionalità e potenzialità, in un clima di dialogo, collaborazione e rispetto reciproci;
  • cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità entro la quale opera la scuola per cercare risposte adeguate.

Gli insegnanti si impegnano a:

  • essere puntuali, vigilare e accrescere le proprie competenze professionali;
  • mettersi in relazione disponibile con alunni e famiglie, e tra di loro;
  • risolvere eventuali problematiche con serenità e in modo propositivo e costruttivo;
  • realizzare un ambiente e un clima scolastico favorevoli all’apprendimento;
  • motivare gli alunni all’apprendimento aiutandoli a scoprire e valorizzare le proprie capacità e attitudini, spiegando loro dove sono arrivati, dove possono giungere, qual è il percorso formativo che devono compiere;
  • favorire la massima integrazione di alunni con Bisogni Educativi Speciali, elaborare per loro percorsi didattici individualizzati e adottare strategie per garantirne il successo formativo. 
  • educare ad una corretta autostima;
  • seguire i contenuti dei curricoli e delle Indicazioni Nazionali;
  • Individuare le modalità più adeguate per affrontare con gli alunni le tematiche legate all`importanza di una sana alimentazione e di uno stile di vita salutare;
  • Educare ad un uso consapevole delle nuove tecnologie;
  • assegnare compiti adeguati all’alunno;
  • mantenere una coerenza educativa;
  • effettuare valutazioni sistematiche;
  • segnalare al referente eventuali pericoli per la sicurezza.

Il personale ATA si impegna a:

INDIVIDUAZIONE DELLE ASPETTATIVE CHE LA SCUOLA HA NEI CONFRONTI DELLE FAMIGLIE E DEGLI ALUNNI.

Gli alunni s’impegnano a:

  • tenere un comportamento corretto nel rispetto delle regole condivise, come ben esplicitato nel paragrafo “essere responsabili per diventare grandi”;
  • avere un impegno costante nell’esecuzione delle attività proposte;
  • avere cura del proprio materiale, di quello degli altri compagni e di quello scolastico;
  • restituire integro il materiale scolastico preso in prestito;
  • utilizzare i diversi ambienti scolastici in modo adeguato alla loro funzione;
  • compatibilmente con la loro età, ad avvicinarsi (Scuola dell'Infanzia) e poi ad impegnarsi (Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado) partecipando attivamente alle proposte della scuola e della famiglia legate alla sana alimentazione. A tutti si chiede di imparare ad assaggiare cibi che non conoscono o che apprezzano poco.

I genitori s’impegnano a:

  • far frequentare con regolarità e puntualità le attività scolastiche;
  • seguire gli alunni nelle attività da svolgere a casa;
  • abituare i figli ad essere autonomi e ordinati;
  • controllare quotidianamente il diario e gli avvisi e consegnare puntualmente le comunicazioni scuola/famiglia firmate;
  • tenersi aggiornati su impegni, scadenze e iniziative scolastiche;
  • collaborare con gli insegnanti per quanto riguarda iniziative e proposte;
  • rispettare la libertà di insegnamento e la competenza valutativa dei docenti;
  • partecipare alle assemblee e ai colloqui individuali;
  • risolvere eventuali problematiche con serenità e in modo propositivo e costruttivo;
  • fornire il materiale necessario alla vita scolastica e al lavoro individuale;
  • Parlare in famiglia delle tematiche legate alla sana alimentazione e cercare di introdurre scelte familiari finalizzate ad uno stile di vita sano e salutare;
  • Vigilare sull’utilizzo corretto delle nuove tecnologie;
  • curare l’igiene del proprio figlio;
  • fare in modo che l’abbigliamento del figlio sia decoroso e adeguato all’ambiente scolastico;
  • giustificare le assenze (con la necessaria certificazione medica dopo le malattie superiori a 5 giorni di effettiva assenza) e i compiti non svolti;
  • informarsi, in caso di assenza, in merito alle attività svolte e ai compiti assegnati;
  • limitare le entrate e le uscite degli alunni durante le ore di lezione e, dove possibile, avvisare preventivamente gli insegnanti;
  • segnalare tempestivamente eventuali disagi o problemi di salute.

Si ricorda che non è consentito ai genitori entrare nelle aule durante le ore di lezione, salvo invito dell’insegnante.

Per qualsiasi esigenza il personale ATA è a disposizione.

Si ricorda che, per gli alunni più grandi (primaria e secondaria):

  1. La mancata osservanza del patto da parte degli alunni sarà oggetto di provvedimenti disciplinari, e in caso di situazioni gravi il Dirigente Scolastico si riserverà di inviare una segnalazione scritta alla famiglia;
  2. Nell’eventualità di danneggiamenti a cose o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art.4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007);

FIRMA DI CONOSCENZA E DI CONDIVISIONE

Dirigente scolastico………………………………………………………………………………………………………

Alunno …………………………………………………………………………………………………………………………

Genitori ………………………………………………………………………………………………………………………

Insegnante coordinatore ……………………………………………………………………………………………

patto corresponsabilità istituto comprensivo_15_16 (1).doc